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Trento, 2 ottobre 2020
INTEGRARE LA TASK FORCE CON INFERMIERI
CHE HANNO OPERATO NEI REPARTI COVID
Interrogazione a risposta scritta presentata dalla Cons. Lucia Coppola

Nel gennaio scorso è stata istituita una  task force per l'emergenza Coronavirus, convocata dall'assessora provinciale alla salute  Segnana. Il gruppo di lavoro trentino, che fa seguito alle linee di indirizzo per le Regioni e le Province autonome emanate dal Ministero della Salute il 22 gennaio e al tavolo ministeriale convocato il 25 gennaio, è coordinato dal dirigente generale del Dipartimento salute e politiche sociali.

La task force ha come obiettivo principale quello di inibire al massimo la diffusione del contagio del virus, si occupa di aspetti organizzativi e logistici che riguardano gli ospedali, le scuole come pure le Rsa.

A formare questo gruppo di lavoro  oltre al Dirigente generale  del Dipartimento salute figurano il direttore della Protezione civile, il direttore generale dell'Apss, il direttore sanitario dell'azienda e quelli dei settori  di prevenzione, pronto soccorso, emergenza, malattie infettive, servizi ospedalieri.

Dopo gennaio è noto che siamo  stati travolti dalla pandemia. Medici e operatori sanitari in prima fila hanno lavorato duramente, con generosità, professionalità e dedizione per prendersi cura dei malati.

Si ritiene che all'interno della task force sarebbe utile fosse prevista la presenza di infermieri che hanno operato nei reparti Covid  (reparti di malattie infettive  o in alta intensità),  in quanto la loro esperienza concreta  sul campo sarebbe utilissima per mettere in atto azioni e programmi di gestione della pandemia.

Tutto ciò premesso

si interrogano il presidente della Provincia e l'assessora competente per sapere:

1. se non ritenga utile integrare il gruppo di lavoro con infermieri che hanno lavorato nei reparti Covid e la cui esperienza  sul campo potrebbe essere utilissima per la programmazione e gestione  sanitaria della pandemia.

LUCIA COPPOLA

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